opzioni vanilla

Perché operare nelle opzioni futures e altri derivati

Il significato di lavorare con le Opzioni Vanilla.

Come sapete le Opzioni sono uno degli strumenti finanziari molto diffusi fra i trader che operano nel mercato regolamentato quali futures indici e azioni.

Nel mercato del Forex hanno visto la loro nascita solo da qualche anno ed ancora sono poco diffuse e questo è un vero peccato.

Il trader che opera nelle Opzioni ha diverse possibilità di aprire posizioni in modo da stare a mercato qualunque sia la direzione che il sottostante assume.

Principalmente il mercato ha solo due modi di precedere nel suo andamento: direzionale e non direzionale.

Questa conoscenza conduce l’operatore in Opzioni a procedere singolarmente o contemporaneamente all’apertura di posizioni sfruttando una delle due od entrambi opportunità.

Le Opzioni permettono solo due scelte operative e già questo semplifica molto l’operatività: acquistare CALL, acquistare PUT.

Ma questo è solo un inizio e potete farlo con AVA Trade in collaborazione con JBA Trade Service.

Nel trattare le opzioni il trader ricerca due cose in via principale e che sono:

  • la direzionalità (o non direzionalità) del movimento;
  • la volatilità nel movimento.

Infatti il trader, si pone come compratore (Acquista/buy Call/Put) oppure venditore (Vende/sell Call/Put). Più precisamente quando acquista cerca la direzionalità del movimento, mentre vende si pone non direzionale nei confronti del mercato.

La volatilità invece è la “benzina” che serve nell’ipotesi di compratore di opzioni, mentre è molto meno importante nell’ipotesi di venditore di opzioni.

La volatilità, in termini numerici, corrisponde al Vega, mentre la direzionalità corrisponde al Delta.

Queste due ultime sono dette Greche e le descriviamo come indici di riferimento per la scelta delle opzioni (Call/Put) in funzione dello strike e della scadenza.

Cominciate a fare abitudine a questa nomenclatura (Greche, Strike, Scadenza) in quanto sono gli elementi base senza cui non si può apprendere nulla sulle opzioni.

Definizione di questi argomenti verranno precisati nel proseguo degli articoli.

Sarà possibile muovere i primi passi con la piattaforma Ava Option

 

 

OPZIONI CALL E OPZIONI PUT, QUALE È IL LORO SIGNIFICATO?

Così come nel trading tradizionale il trader, a seguito della propria analisi grafica, valuta che il sottostante osservato potrebbe avere un movimento rialzista “pigia” sul bottone della piattaforma Buy (o Compra), il trader in opzioni “pigia” il tasto Call; contrariamente, ed in caso di ribasso, Buy (o Compra) Put nelle opzioni.

Dunque l’ipotesi Buy Call/Put hanno lo stesso significato di base. O almeno lo hanno se il trader in opzioni così come il trader “tradizionale” sono alla ricerca di un movimento direzionale: al rialzo =  Buy Call; al ribasso = Buy Put.
Ho anche detto che il trader in opzioni può posizionarsi sul mercato come compratore o come venditore, ma anche “optare” contemporaneamente per entrambi “lati”.

Ecco, chi intende essere venditore appunto Vende (Sell) Call/Put in un momento in cui non si cerca il movimento prettamente direzionale, anzi un movimento che non sia altamente volatile ma che rimanga, per così dire, intorno al prezzo o poco distante dal prezzo (strike) preso come riferimento.
Quanto sopra, nella logica operativa, è da assimilare molto bene.

Grafico BTC

18/01/2018 Analisi giornaliera

Bitcoin

Il futuro delle criptovalute è condizionato dalla FSS (Financial Supervisory Service) che continua a voler mettere ordine nella compravendita delle cryptocurrency, ma nello stesso tempo hanno scaturito molta indignazione per lo scandalo che ha seguito i fatti dei giorni scorsi. Sembrerebbe infatti che poco prima l’annuncio del congelamento delle transazioni virtuali, un funzionario abbia venduto tutte le sue cryptovalute traendone un grande guadagno. Tutto ciò è sotto osservazione del governo di Seul che sta indagando sulla faccenda.

In questo momento il Bitcoin registra una lieve risalita a quota 11355$. 

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19/01/2018 Analisi giornaliera

Criptovalute 

Sembra che la nuova regina delle Criptpo valute sia il Ripple che da ieri registra circa il 21% volando a quota 1.6101$. Bene anche le altre monete BTC ritorna a 11439$, ETH a 1034$ ADA a 0.6491$, DASH 840$, XMR 322.39$ e NEO che anche lei si riprende e si riporta a 143.60$.

BTC 

Ancora fase ribassista nel medio periodo, in questo momento abbiamo una situazione di ritracciamento con obbiettivo 12080$. Scenario alternativo, ancora una andamento ribassista con obbiettivo a 9070$.

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Come muovere i primi passi nel Forex e derivati

Il campo del forex e derivati si è sviluppato nel corso degli anni. 

Oramai da più di 15 anni comprare e vendere moneta, fa parte del nostro vivere quotidiano. Lavorare sul forex e derivati per molti non è un nuovo argomento. Tutti sanno come cambiare una moneta con un’altra in maniera semplice. Almeno una volta nella nostra vita ci è capitato di viaggiare all’estero. Andare in un paese che non utilizzava la nostra moneta, oppure esempio ancor migliore quando siamo passati dalle Lire all’Euro.

Trovandoci quindi nell’era informatica, non solo possiamo fare operazioni di cambio online, ma potremmo inoltre anche fare delle speculazioni. Tuttavia utilizzare compagnie di intermediazione su internet, ci ha dato la possibilità di aprire il nostro portafoglio online ed eseguire la compra vendita di una moneta contro un’altra in modo veloce e sicuro.

Allora perchè lavorare con un Broker?
I Broker sono aziende leader di settore. Esse danno l’opportunità di speculare sui cambi, in maniera semplice. Avere un Boker riconosciuto è importante. I Broker riconosciuti e regolamentati dal proprio paese è una necessità. Un Broker riconosciuto aiuta ad essere più tranquilli, quando si apre un portafoglio online sul forex e derivati.

E’ importate avere un Broker sul forex e derivati regolamentato. Come leader nel settore del Forex e derivati da anni abbiamo l’azienda AvaTrade, per esempio. Questa continua a sviluppare le sue piattaforme di trading costanetemente. Questo affinchè un trader possa avere una buona gestione del suo portafoglio elettronico.

Affidarsi ad un buon Broker è alla base di tutto. Non dimentichiamoci che stiamo affidando i tuoi risparmi ad un ente privato. Tuttavia prendere tutte le precauzioni necessarie non fa mai male. Soprattutto degno di nota il broker è regolamentato dalla MiFid II in Europa e autorizzato dalla Consob in Italia. 
Perciò scegliamo il nostro Broker. Carichiamo i nostri documenti. Effettuamo il nostro primo deposito (Un minimo di 250€). Quindi così potremmo cominciare a fare il trading.
HEY NON CORRERE!
Si quella montagna di bottoni sembrano semplici e lo sono!
Ma cerchiamo di capire cos’è un Pip, e come funziona la Leva Finanziaria. Impareremo come impostare uno stop loss o take profit. Come comprare o vendere una valuta contro l’altra. Allora solo così sapremo come inziare. 
Avendo capito le operazioni base dovremmo cominciare ad utilizzare i nostri grafici in modo da decifrare le tendenze in base agli studi da applicare. A questo punto un occhiata anche alle notizie Macroeconomiche ed il gioco è fatto. 
Non ti resta che iscriverti anche al nostro sito, in modo da cominciare ad imparare. Con noi le lezioni principali saranno gratute ed porai così affidarti agli esperti di JBA Trade Service. 
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A cura di Giuseppe Di Segni